Apparato muscolo scheletrico
La conformazione muscolo scheletrica degli anuri è realmente una delle più stravaganti e formidabili realtà fisiche presenti in natura dato che questo animale dispone di una spina dorsale molto corta e di zampe posteriori sproporzionatamente lunghe rispetto a quelle anteriori essendo così in grado di compiere agili e lunghi balzi come vere e proprie molle elastiche e muoversi velocemente in acqua anche grazie alle zampe palmate.
Apparato respiratorio
Gli anuri respirano tramite due narici che fanno fluire l’aria attraverso la laringe, la trachea per poi arrivare a i polmoni, inoltre, la pelle degli anuri ha una doppia funzione: principalmente essa è in grado di assorbire ossigeno per osmosi solo però se l’ambiente è adeguatamente umido e secondariamente è in grado di cambiare colorazione per risultare non molto appetibile o addirittura tossica agli occhi del predatore; è bene ricordare però che è molto sensibile e delicata e che può danneggiarsi fortemente con una pioggia acida e addirittura causare la morte dell’animale.
Da studi approfonditi risulta che i due sensi maggiormente sviluppati negli anuri siano l’udito e la vista; il primo permette all’anfibio di essere avvicinato durante il periodo della riproduzione tramite richiami amorosi, il secondo poiché in grado di percepire i probabili movimenti del predatore o preda anche a notevole distanza. Alimentazione e sesso I giovani esemplari si alimentano di piccoli insetti quali moscerini e piccoli vermetti e detriti animali e vegetali una volta cresciute sono capaci di ingurgitare anche piccoli roditori a parte le classiche camole del miele,caimani,grilli, ecc ecc.
Apparato riproduttivo
Negli anuri il sesso non è poi così facilmente percepibile dato che i tratti evidenti della loro sessualità vengono alla luce solo durante il periodo degli amori; nel maschio, infatti, compaiono delle piccole callosità sulle dita delle zampe anteriori che serviranno poi ad afferrare meglio la femmina attirata dal canto del maschio prodotto da sacche vocali molto sviluppate che all’occorenza si gonfiano.
