Nome scientifico: Rana latastei
Nome comune: rana di Lataste
Ordine: anuri
Famiglia: ranidi – rane rosse
Velenoso: no
Indole: mansueta
Dove e quando la si può trovare
L’anfibio é presente nell’Italia settentrionale fino a 700 mt. sul livello del mare.
Il suo periodo attivo va da febbraio a novembre.
Rana latastei é un animale diurno-notturno.
Il suo habitat ideale é quello umido-pianeggiante vicino a stagni. E’ una rana di natura prettamente terricola.
Descrizione visiva
Da adulto l’anfibio raggiunge i 7,5 cm di lunghezza. Gli esemplari di Rana latastei possono essere grigio, rossiccio con chiazze brune a seconda dell’individuo. Rana latastei può avere un disegno a V ribaltata sulle spalle. Il ventre é biancastro e può avere o non avere picchiettature scure, solitamente è presente un disegno chiaro a T ribaltata. La testa è appuntita e piatta, gli occhi sono sporgenti con pupille triangolari. L’area timpanica é interessata da una striscia scura che a volte arriva fino alla narice. I timpani sono molto visibili. La gola si presenta di colore tendenzialmente scuro. Rana latastei ha pliche laterodorsali che sono parallele tra loro.
Comportamento e riproduzione
L’animale si nutre di piccoli invertebrati. In prossimità dell’inverno sverna in tane sotto terra.
Il dimorfismo sessuale è molto evidente. Il maschio é più piccolo di 2 cm rispetto alla femmina. Il maschio conserva arti anteriori robusti. Il maschio, inoltre, ha un grande cuscinetto corneo sulla parte interna del primo dito della zampa anteriore con molte spinule scure. A differenza di Rana temporaria il maschio non presenta sacche vocali.
L’accoppiamento avviene tra febbraio e maggio ed è quello tipico “Ascellare” che può durare qualche ora. Trovata la pozza d’acqua adatta, vengono deposte fino a 100 uova ammassate in piccoli gruppi, spesso attaccate a vegetali o sommerse sul fondo. La larva ha dorso marrone e ventre più chiaro, la coda é bassa e lunga. La maturità sessuale di Rana latastei si sviluppa al terzo anno di vita.